Come realizzare un perfetto makeup agli occhi? Ecco una miniguida veloce, se vuoi saperne di più rivolgiti al tuo farmacista. Saprà approfondire i temi e regalarti uno sguardo a prova di makeup artist!
Partiamo dalla base: il primer specifico per la zona palpebrale è il segreto per far durare a lungo il maquillage, impedendo all’ombretto di depositarsi nella piega e creare le antiestetiche linee che appesantiscono lo sguardo. Oltre al primer, che è trasparente o minimamente pigmentato, usiamo, poi, giusto un piccolo quantitativo di concealer (il correttore) proprio tra l’occhio e la base del naso, vicino alla ghiandola lacrimale, e sfumiamolo verso le sopracciglia. Idem sotto all’occhio: una quantità pari a un chicco di riso è sufficiente per coprire le occhiaie senza evidenziare eventuali linee di disidratazione.
Secondo step, l’applicazione dell’ombretto. Per un trucco semplice, è sufficiente una tonalità naturale color pelle, applicata dalle ciglia fino alle sopracciglia. Per un maquillage più evidente, invece, basta applicare una nuance media dalle ciglia fino a sopra la piega palpebrale. Infine, per dare ulteriore profondità, si può aggiungere una terza tonalità scura per definire l’attaccatura delle ciglia, sfumandola verso l’angolo esterno dell’occhio.
Come si applica, invece, l’eyeliner? La regola fondamentale è avere mano ferma, altrimenti si rischia una linea tipo elettrocardiogramma. In caso di difficoltà, l’alternativa è tratteggiare una serie di piccole linee, da sfumare poi con la punta di un pennellino.
E poi c’è un utile trucco: la riga si traccia con più facilità se si usa uno specchietto appoggiato su un piano orizzontale, come, per esempio, la scrivania. In questo modo, gli occhi si possono tenere semichiusi e la palpebra è più distesa. Bisogna cominciare dall’angolo interno dell’occhio, procedendo verso l’esterno. Per evidenziare ulteriormente lo sguardo, aumentare la pressione gradualmente.
Ecco, poi, un accenno alla classica matita. Quella color caffè è un trucco Jolly per un makeup completo, perché si usa come eyeliner, kajal e anche per definire le sopracciglia. In ogni caso, qualunque sia il colore scelto, l’importante è che la mina sia sempre ben temperata, in modo da ottenere un tratto preciso. La consistenza non deve essere troppo dura, altrimenti graffia la pelle. In questo caso, prima di usare la matita, meglio scaldare la mina effettuando tratti sul dorso della mano. Se, al contrario, è troppo morbida, tenetela in frigo alcuni minuti prima di cominciare a truccarvi.
Infine il re del trucco occhi, il mascara. Sul colore non ci sono dubbi: se scegliamo il nero, non sbagliamo mai. Dobbiamo, dunque, capire quale sia la formula più adatta a noi, se allungante o volumizzante o ancora incurvante, ma in realtà esistono in farmacia validissimi mascara “all in one” che permettono di non dover scegliere, perché fanno da soli tutto ciò che serve per avere ciglia lunghe, folte e ben definite. L’unica accortezza è richiesta a chi porta lenti a contatto: le microparticelle fibrose di molte formule non sono, infatti, compatibili con le lenti, perciò punteremo su mascara specifici.
Ora non resta che darvi due consigli finali: il primo è non pompare lo scovolino avanti e indietro nel tubetto. Non si fa altro che far entrare aria, il che fa sì che il prodotto si asciughi molto velocemente. Secondo: all’applicazione, appoggiate lo spazzolino proprio all’attaccatura delle ciglia, in modo da truccarle esattamente alla base. In caso contrario, il peso tenderà a portarle impercettibilmente verso il basso, rendendo lo sguardo un po’ triste.
